Dafne, Cesare, Stella, Margot, Zlatan e Mia sono i nomi dei cani da salvataggio della Società nazionale Salvamento di Follonica che nei giorni scorsi a Ostia hanno preso parte a un’esercitazione di soccorso in mare, organizzata in collaborazione con la Croce rossa di Roma, e durante la quale cani e volontari si sono trovati ad affrontare anche un caso reale di salvataggio di una bagnante andata in difficoltà.
Molti e complessi gli scenari che hanno visto coinvolti i cani da salvataggio: sono stati infatti simulati il salvataggio contemporaneo di più naufraghi, il recupero di battelli in avaria, il soccorso a più pericolanti congiuntamente con il personale della Cri. Negli scenari che hanno previsto situazioni di pericolo più gravi, le operazioni di soccorso a terra sono state portate a termine con l’utilizzo del defibrillatore ed il trasporto in ambulanza.
Giunti quasi al termine dell’esercitazione, ciò che veniva simulato si è trasformato in un’emergenza reale, quando una bagnante si è trovata in difficoltà per il mare agitato e le forti correnti che l’avevano trascinata a largo, in un tratto di mare in cui erano presenti molti scogli affioranti.
Immediatamente è stato dato l’allarme e grazie all’intervento di un’unità cinofila del Salvamento follonichese e due operatori della Cri di Roma, la donna è stata tratta in salvo.
Attualmente il nucleo cinofilo della Società Nazionale Salvamento di Follonica ha in forza nove cani che, in sinergia con la guardia costiera, la polizia municipale, i vigili del fuoco e la Croce rossa di Follonica, svolgono il servizio di pattugliamento delle spiagge del golfo follonichese all’interno del progetto “Mare Sicuro 2015”.
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