Il SUP, infatti, permette al suo utilizzatore la possibilità di intervenire nei diversi scenari operativi garantendogli dei margini di sicurezza elevati. La formazione degli operatori è concepita appositamente per unire la pratica dello Stand Up Paddle a quella del soccorso in mare.
Gli operatori, in possesso del brevetto SUP RESCUE saranno capaci di condurre il mezzo nelle varie posizioni (disteso, in ginocchio, in piedi) e di gestire un pericolante collaborativo, in panico o privo di sensi.
Forniti di tavola SUP gonfiabile (maggiore sicurezza in caso di eventuale impatto con il pericolante), leash (collegamento caviglia-tavola), radiotrasmittente, fischietto e DPI, gli operatori SUP RESCUE S.N.S. potranno essere impiegati in pattugliamenti di piccoli Lidi, in assistenza ai bagnanti o a manifestazioni sportive in mare (gare di fondo FIN, campionato di canottaggio FIC, tappe ufficiali di triathlon FITRI, ecc).
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